21 Agosto 2016
Il dj resident della serata, Michele Poletto, che quest’anno è stato dj al Sole’, il locale Rototom sulla spiaggia di Castellòn attacca in grande stile, puntuale. A seguire il bel live dei tirolesi Shanty Powa. Scacciano le nuvole, sono in 13 sul palco con 4 vocalist e una proposta sonora che include Reggae, Rap, Ska, Funk e tanto Rock. Molto promettenti.
Per i Mediterranean Roots è un gradito ritorno sul palco del Rototom. Dopo l’esibizione del 2014 in cui avevano ben impressionato si ripresentano più maturi e con un lavoro totalmente nuovo. Un suono più moderno e potente contraddistingue quest’anno la band Valenciana.
Ed è subito Ska. I dj ska della serata sono i Rub-I-Dub, che han proposto un set davvero vario con inserimenti nel loro repertorio prettamente ska, anche funk, soul e rock.
E finalmente è venuto il momento dello ska-jazz degli Hammmond York di Madrid. Molto divertenti con tante proposte di repertorio classico ska, melodie televisive e musiche di colonne sonore di film. Hanno suonato davvero dappertutto, gli Hammond York, accumulando grande esperienza nonostante l’età musicale della band non sia molto alta.
Gli Skints sono arrivati da Londra allo ShowCase molto carichi. La già storica band, descritta da Clash Music come i portabandiera del nuovo reggae made in UK, ha dimostrato tutte le proprie capacità di dare alla musica Jamaicana un tratto specifico e un sound molto tipico di là della manica. Grande energia e una grande quantità di stili ben mescolati all’interno del loro show. Reggae, ska, dub, punk rock, dance hall, grime e hip hop… solo in quattro sul palco, suono molto compatto e forte. Di certo continueremmo a sentirne parlare.
Per i francesi Soulshiners il lavoro non pareva semplice dopo i gli inglesi Skint. Ma i nostri non si sono lasciati intimorire dalla grande folla che si è accumulata sotto il palco. Alle 4.10 del mattino il sound Dub-New Roots ha ridato forza alla folla. Groove tropicali mescolati con suoni africani moderni, tanta forza e divertimento. Complimenti!
Manca una band alla fine di questa fantastica 23esima edizione e il pubblico pare pronto per altri sette interminabili consecutivi giorni.
Ma sono le 5 e mezza ed è ora. L’ ultima di tutte le band che han suonato allo Showcase ma anche in tutto il Rototom Sunsplash in questa edizione viene da Fortaleza, Brasile e stanno acquisendo sempre più popolarità nella loro terra ma anche in tutto il Sud America ed ora con questa grande partecipazione anche in Europa. Si chiamano Donaleda e non tradiscono, il pubblico balla, balla e balla ancora instancabile agli ottimi ritmi reggae proposti dalla band. Il clima è stato mite, il tempo resta dalla parte del popolo del Rototom e il Presidente, Filippo Giunta, ha confermato questa sera dal main stage che l’anno prossimo saremo di nuovo tutti qui! Arrivederci alla 24 esima edizione.
Un po’ di numeri di questa edizione 2016 per quanto0 riguarda lo Showcase Stage:
- 48 Concerti dal vivo
- 88 ore o 5280 min. di musica consecutiva
- 448 Artisti sul palco
- 22 djs diversi
- 8 djs residenti
- 56 dj set
- 20 Nazionalità diverse di artisti
- 14 Stili di musica diversa
- 21 persone di staff
Paul Stones