6 Luglio 2015
Sono narratori di storie. Tramandano la tradizione orale. In Senegal e nel resto dei paesi dell’Africa Occidentale sono conosciuti come “Griots”: messaggeri che, accompagnati dalla musica e dalle rappresentazioni, raccontano le tradizioni della nobilità e dei re.
L’African Village recupera questa tradizione delle storie africane raccontate al pubblico dai senegalesi Hermanos Thioune (Fratelli Thioune) domenica 16 e mercoledì 19 a partire dalle ore 22.00. É una delle novità della programmazione notturna dell’area, ma non la sola a fare da protagonista con questi veterani del festival.
Venerdì 21 alle ore 22.00 comincia la festa Sabar, un festeggiamento familiare tipico negli stati del Senegal, Guinea Conakry e Mali, in cui danze, musica e divertimento avranno da sfondo la musica dal vivo. I Thioune, accompagnati da grandi musicisti africani, si coordineranno con Fekat Circus&Slum Drummers ed il resto dei collettivi presenti nell’area per ricreare un ambiente il quanto più vicino al continente africano.
Khali y Ali Thioune, diplomati in Arte Sceniche presso la Scuola Nazionale di Arte di Dakar, tutti i pomeriggi terranno delle lezioni per migliorare l’interazione e lo scambio reciproco tra diverse culture attraverso la danza, le percussioni, la musica e la manualità. I partecipanti impareranno danze di diverse etnie africane e a suonare percussioni tipiche come il djembé ed il dumdun.
https://www.youtube.com/watch?t=17&v=QYMRcIBYmkQ