19 Luglio 2022

Benicassim, 2019-08-20. Tighten Up (Reggae University). Photo by: Luca d’Agostino ¬© Rototom Sunsplash 2019.
L’influenza del movimento rastafari nella musica e le sfide delle donne nell’industria del reggae sono due delle tematiche che emergeranno nel tempio del sapere sulla musica giamaicana del Rototom Sunsplash, che si celebra a Benicàssim dal 16 al 22 agosto. La Reggae University, uno dei luoghi culturali che animano l’agenda diurna del festival, approfondirà anche il significato del reggae in Africa e l’esperienza sound system dub in Giamaica e in Europa.
Questo viaggio di apprendimento ed interazione con l’ambiente reggae inizierà con una sessione congiunta tra Reggae University e House of Rastafari. Il programma prevede anche la partecipazione durante la settimana di professori come Julian Henriques, della Goldsmiths University di Londra, e Sonjah Stanley Niaah, dottoressa e direttrice della Unità di Studi del Reggae della University of West Indies (UWI) di Kingston, che presenteranno il progetto Sonic Street Technologies (SST).
Nelle diverse giornate si uniranno professionisti del settore e 17 artisti, come Julian Marley, Horace Andy o Luciano – con sessioni monografiche – e Clinton Fearon, ex cantante principale dei Gladiators.
Il profilo letterario della Reggae University si svilupperà attraverso la presentazione di due libri: ‘Zion Train’, di Ras Julio, e diretta da House of Rastafari, e ‘Reggae My Life Is’, di Copeland Forbes, uno dei manager giamaicani più riconosciuti, che ha lavorato durante i suoi 55 anni di carriera con, tra gli altri, Bob Marley & the Wailers, Gregory Isaacs, Peter Tosh e Dennis Brown.
La Reggae University mantiene lo stesso orario delle edizioni precedenti, con sette giornate che inizieranno alle 16 con le proiezioni e che continueranno con le conferenze dalle 17 alle 20, quando inizierà la programmazione del Main Stage.
Nella parte cinematografica va sottolineato la prima mondiale, il 19 agosto, di ‘Rockers Sound Station: The Kingston Dub Club Story’.