2 Febbraio 2017
Al Rototom Sunsplash ogni anno partecipano più di 50 entità coinvolte con la pace, i diritti umani e i diritti civili, il commercio equo, l’antiproibizionismo, l’ambiente, la cultura reggae e Rastafari. Lo fanno attraverso i loro stand durante il festival, gli incontri nel Social Forum o la Reggae University e i vari workshop nelle diverse aree culturali.
Inoltre collaboriamo anche con le associazioni sostenendo direttamente alcuni dei loro progetti. In questa edizione saremo presenti nell’unico luogo dove possiamo essere, con le persone che soffrono in situazioni così gravi come quelle dei rifugiati. Pensiamo che sia una sentimento condiviso con gran parte della società.
Per questo motivo, quest’anno vogliamo sostenere in particolare Medici Senza Frontiere, Proactiva Open Arms, Emergency e Pallasos en Rebeldía per il lavoro che stanno facendo e che è così necessario per far sí che la difficile situazione dei rifugiati sia un po’ meno tragica.
Allo stesso modo, vogliamo sostenere Smara Benicàssim nel suo lavoro con i bambini provenienti dai campi profughi Saharawi, gli Psicologi senza Frontiere che stanno portando avanti uno splendido lavoro con le persone che sono state sfrattate dalle loro case e, infine, collaboreremo con i progetti comunitari di Cultivant Vita, l’unica ONG che lavora stabilmente nella zona Murithabé (Gambia).
Senza la solidarietà tra le persone, non progrediamo né nei diritti umani né verso il mondo migliore che desideriamo. Per questo affermiamo che la solidarietà è essenziale.