20 Giugno 2016
Quest’anno, l’uso delle bottiglie di plastica nella zona di lavoro dello staff festival, sarà ridotto al minimo.
Ecozona installerà quattro distributori per offrire acqua fresca e di qualità utilizzando la rete d’acqua potabile. Queste “postazioni” chiamate “Casas de Agua” (Case d’Acqua), utilizzano un sistema di microfiltrazione con carbone attivo che permette di ridurre l’odore e il sapore di cloro, senza eliminare i minerali che traggono beneficio all’organismo.
Questo servizio permetterà di ottenere un’acqua potabile di qualità a basso costo e ridurre sia l’uso delle bottiglie di plastica, che le emissioni di CO2, eliminando i costi di smaltimento e di trasporto delle bottiglie. In totale, Ecozona disporrà quattro distributori di questo tipo nel recinto; il primo si troverà nella zona backstage, poi nella zona dei corsi e laboratori, nell’area di sicurezza e nella reception del campeggio. Le installazioni potranno dispensare acqua fresca frizzante o naturale.
Inoltre, abbiamo eliminato del tutto l’uso dei bicchieri di plastica, sostituendoli con bicchieri riutilizzabili che si possono comprare previo deposito.
Parlando di numeri, l’anno scorso siamo riusciti a recuperare più di 16.200 chili di plastica/lattine e 7.400 chili di carta/cartone per un futuro riciclo. Concretamente, con i rifiuti recuperati si potrebbero produrre 2.739 pile (40 bottiglie servono per fabbricare un pile); 630 cerchioni per biciclette (80 lattine: 1 cerchione); 7.792 libri (8 casse di cereale: 1 libro); e 8.490 scatole di scarpe (6 briks: 1 scatola di scarpe).
In più, evitiamo l’emissione di 16.000 chili di CO2 nell’atmosfera, oltre a risparmiare il consumo di 18.408 kilowatt di elettricità -l’equivalente del consumo annuale di sei abitazioni composte da tre persone- e di 435.449 litri di acqua, ovvero paragonabile al consumo quotidiano di 3.067 cittadini.