15 Agosto 2016
Dal bosco all’albero. È questo il progetto messo in atto dallo scrittore, mentore ed attuale presidente della Scuola dello Sviluppo Transpersonale e della Fondazione Transpersonale José María Doria protagonista del dibattito del Foro Sociale del lunedì 15: Patologie personali o sociali? Risanare mente e spirito. il Foro Sociale ci ha tenuto a giocare con queste due idee arrivando ad un comun denominatore: la salutte mentale come diritto salva sia le vite che la nostra capacita di prendere tra le mani le redini del nostro avvenire.
Come risvegliare la coscienza e tenerla pura, col fine di acquisire una crescita che dia un’impronta al cambio effettivo della cosa comune, del bosco: “Cambiare il mondo è possibile, ed avverrá sia dall’interno che dall’esterno”, afferma Doria. Accanito sostenitore dell’idea che la crescita indivitduale e personale si ala principale arma per riuscire a creare esseri pensanti e coscienti; capaci di rispettare e prendere coscienza, potendo poi creare un proficuo silenzio mentale che promuova l’acume e l’osservazione: “Lavorare essendo la migliore versione di noi stessi”.
L’altro viso conosciuto era quello di José María Toribio Sahuquillo, psicologo e coordinatore di Psicologi e Psicologhe Senza Frontiere, i quali si stanno ultimamente prodigando per aiutare gli sfrattati, lavorando fianco a fianco con PAH ( piattaforma per danneggiati dall’ipoteca)- anchessa presente al dibattito. Toribio ha ridato voce al mostro dello sfratto nel Foro Sociale, mostrando le terribili conseguenze psicologiche che lascia nelle persone, fin al punto di trasformarsi in alcuni casi, in una ferita incurabile che puó portare alle estreme conseguenze. La loro proposta consiste in una lotta incentrata sul recupero della gestione della propria vita e la capacità di reagire uscendo dall’isolamento. Mettendo a disposizione un appoggio psicosociale, o in termini concreti, un accompagnamento.
Partendo da questi presupposti Psicologi e Psicologhe Senza Frontiere lavorano su 4 livelli: 1. Informazione e orientamento; 2. Risorse sociali e legali; 3. Intervento in episodi critici; 4. Trattamento psicologico individuale o familiare.
Una cosa è certa: che si percorra la strada della collettività, dell’individuo o di entrambe, faremo in modo che colui che si rialza sia più forte di quello che cade.