20 Giugno 2019
Completiamo il programma del nostro imminente 26º sbarco con l’ultima ventina di artisti che dal 16 al 22 agosto confluiranno a Benicàssim. Anthony B, Micah Shemaiah & The Dreadites, Aaron Nigel Smith, Acsel & The Reggae Rebel Band, Rhomanife e Jamaleònics, tra gli altri, profilano un’edizione segnata dalle grandi esperienze.
Compiamo il nostro primo decennio in Spagna dopo essere atterrati dall’Italia e lo facciamo aprendoci a leggende del reggae celebrando numerose ricorrenze. Quest’estate ospiteremo il ritorno di colonne sonore di classici cinematografici del reggae. Godremo della ricchezza dell’emancipazione femminile e balleremo grazie all’ampia gamma di artisti internazionali nelle tre aree sound system. Tutto ciò e molto altro ancora in questa edizione del 2019. Questa è la nostra scommessa musicale, palco per palco.

{Rototom Sunsplash}
Il Main Stage riceverà riconosciuti artisti giamaicani come il vincitore del Grammy e figlio di Bob, Ziggy Marley; l’erede della cultura reggae del secolo XXI, Chronixx; il creativo DJ di dancehall Busy Signal, e la prima famiglia del reggae moderno: Morgan Heritage. Inoltre, aggiunge al programma il temperamento vocale rasta di Anthony B. Sul palco ci sarà anche la veterana band Israel Vibration e Kenyatta Hill, rappresentando i Culture, la versatile vocalista rasta Queen Ifrica, il cantante dalla voce profonda Bushman, e la pioniera e avanguardista prima donna del reggae, Marcia Griffiths.
Sullo stesso palco si presenteranno anche alcuni spettacoli speciali per commemorare diverse ricorrenze. Come il 50º compleanno del gruppo rastafari The Abyssinians, i 45 anni della band reggae progressivo Third World e i quattro decenni nel mondo della musica della formazione ska Selecter e i profeti rasta Misty in Roots.
Il 2019 segna anche i dieci anni del Rototom in Spagna e per onorare questa data e celebrare la crescita del reggae spagnolo, Green Valley torna trionfante a Benicàssim, dove presenterà uno spettacolo memorabile, colma di invitati molto speciali. Inoltre, rappresentando il reggae locale salirà sul Main Stage il duo navarro Iseo & Dodosound, assieme ai Mousehunters; il trio armonico di Madrid Emeterians e il reggae, rumba e funk proveniente da Barcellona di Macaco.
I brani di due dei film a tematica reggae più conosciuti andranno in scena grazie a una collaborazione molto speciale. La colonna sonora del film del 1978 diretto da Ted Bafaloukos Rockers, sarà ricreata sul palco da Bernard Collins di The Abyssinians, Big Youth, Kiddus I e il batterista e attore Leroy Horsemouth Wallace. Babylon, il potentissimo nastro britannico di Franco Rosso, sarà ricordata dal creatore originale della sua colonna sonora Dennis Bovell, assieme all’attore principale, Brinsley Forde.
A completare il programma del Main Stage ci sarà il nipote di Bob Marley, Jo Mersa; la grande poetessa Jah9; i veterani del mento The Jolly Boys; le voci vellutate prodotte da Protoje di Lila Iké e Sevana; la popolare band californiana Slightly Stoopid, e il collettivo hip hop francese L’Entourloop.
Il vicino Lion Stage darà spazio sia al talento più promettente sia a quello già sperimentato. Il palco vibrerà con la dancehall africana di Ghana di Stonebwoy. Sarà testimone della presentazione del nuovo album del giamaicano Warrior King; del reggae soul cosciente del francese Nâmaan; della dolce voce del veterano giamaicano Linval Thompson e del sound system francese OBF assieme ai MC’s Charlie P, Sr. Wilson e Shanti D. Un programma variopinto che include anche gli ambasciatori polacchi del reggae Bednarek, i popolari inglesi Gentleman’s Dub Club, il cantante ribelle francese Tairö e l’incondizionato Brusco dall’Italia. A loro si aggiungono due nuove conferme come quelle del roots giamaicano di Micah Shemaiah e il suono best-seller nord americano del cantante di protesta ed educatore Aaron Nigel Smith.
Il resto del programma del Lion Stage si completa con la testimonianza del sapore internazionale del reggae. Europa sarà rappresentata da Stand High Patrol, accompagnati da Marina P (Francia), Acsel & the Reggae Rebel Band, Istituto Italiano Di Cumbia All Stars e la emozionante nuova incorporazione di Rhomanife (tutti provenienti dall’Italia), Eva Lazarus e la banda di Mad Professor, Young Robotiks, assieme a Lady Marga, Zeena, Redhed QI, Joe Ariwa (UK) e Forelock (Cerdeña). Da più lontano arrivano la The New York Ska Jazz Ensemble, Reemah dalle Isole Vergini americane e International Dub Ambassadors da Porto Rico. La diversità del reggae spagnolo continua con Itaca Band, Lasai, The Dance Crashers, All B, Koers e con la nuova conferma del Lion Stage Jamaleònic. L’impegno del festival con l’energia femminile proiettata nel genere dub si coglie nel progetto Women Soldier, che unisce a cantanti dal grande talento provenienti da Barcellona e Italia, sotto la produzione di Chalart 58..
Il nostro festival ha poi tre aree sound system, ognuna concentrata su angolo della musica giamaicana. L’area Dancehall presenta la festa più vibrante con le performance del top seller britannico Stylo G, il cantante giamaicano residente a New York Kranium,, il collettivo di Kingston Ward 21 e la recente conferma della DJ spagnola Mad Muasel. Inoltre, si aggiungono i giamaicani Stone Love, Renaissance 30, Freddie Krueger e ZJ Liquid, accompagnati dalle leggende giapponesi Mighty Crown e Jah Works Sound, i tedeschi Sentinel, i francesi Drum Sound, il DJ panamense Chiqui Dubs, New Zion Sound di Israrele, gli inglesi V Rocket e gli spagnoli Blackup. Da parte loro, gli italiani Northern Lights, che festeggiano il loro 20º anniversario, saranno, assieme alla leggenda del Rototom Lampa Dread, i residenti dell’area.
Come ogni anno, le vibrazioni più potenti risiederanno nella Dub Academy. Quest’area inviterà un gruppo inedito di sound system nel quale si uniranno gli inglesi Iration Steppas, Jah Tubbys e Sinai e ai quali si aggiungono gli olandesi King Shiloh, i barcellonesi Greenlight Sound e Blackboard Jungle provenienti dalla Francia. Oltre a unirsi esclusivamente durante la celebrazione del Rototom in Europa, ognuno di questi giganti del suono porterà il proprio sound system a questo sacro terreno. Altri invitati saranno Mad Professor e il produttore della Costa d’Avorio Jacin, tra le altre sorprese.
I suoni frenetici del 2 Tone, lo ska e la cumbia si potranno ascoltare nell’area del Caribbean Uptempo. Tra i protagonisti più significativi del suo programma ci sono il veterano giamaicano Winston Francis, il britannico Natty Bo e l’ex membro di Selecter, King Hammond, così come la colombiana Banda Melao con la performance di ballerine tradizionali colombiane e onduregne.
Il reggae roots di Africa si farà notare negli eclettici ritmi dell’African Village. Gli artisti confermati per quest’anno comprendono i poco convenzionali Fokn Bois del Ghana, l’elettronico sabar senegalese e la fusione di mbalax di Guiss Guiss Bou Bess, l’highlife proveniente dal Ghana di Kwame, l’artista multilingue guineana Marga Mbande, il quintetto strumentale etiope Qwanqwa, e il gruppo di fusion afro Sahad and The Nataal Patchwork. Le sessioni DJ includeranno Celeste Mariposa di Lisbona, evidenziando e approfondendo la connessione afro-portoghese.