18 Agosto 2017
Il penultimo giorno della Reggae University ha festeggiato l’esperienza africana del gruppo reggae per eccellenza, the Wailers. I membri originali e la generazione seguente della banda capeggiata da Bob Marley hanno chiacchierato con i moderatori di casa, David Katz e Pier Tosi, così come con il biografo di The Wailers, John Masouri.
Prima di loro, la proiezione del documentario di Ron Wyman del 2010, Agadez, ha esaminato la rivolta musicale e politica dei Tuareg della Nigeria, con contributi del chitarrista Tuareg Bombino (si esibirà sul Lion Stage del Rototom). Il suono rock del deserto della chitarra di Bombino vanta numerosi fan in tutto il mondo e i suoi testi si dissolvono tra i suoi seguaci internazionali. Questo film ha assicurato un significativo appoggio politico e sociale alla musica di questo artista.

Benicassim, 2017-08-17. AFRICA UNITE (Reggae University). Photo by: Tato Richieri © Rototom Sunsplash 2017.
A seguire, è arrivato il momento del dibattito principale con i membri riuniti di The Wailers. I membri originali Aston Familyman Barrett e Junior Marvin erano accompagnati dal figlio di Familyman, Aston Junior, l’amico di Marley negli anni ‘80, Owen “Dreadie” Reid, e il cantante Joshua.

Benicassim, 2017-08-17. AFRICA UNITE (Reggae University). Photo by: Tato Richieri © Rototom Sunsplash 2017.
Il batterista Aston Junior, sostituto dello zio defunto Carlton Barrett, ha rivelato di esser stato lui a portare alla riunificazione del gruppo. “È importante visto come si trova il mondo ora. Questa musica è più forte di ciò che pensiamo”.
Joshua, l’ultimo ad essersi unito a The Wailers, ha citato Fela Kuti, il cui figlio Seun si è esibito sul Main Stage domenica scorsa, “La musica è un’arma”, ha detto “io sono rasta e la musica è il mio strumento. L’Africa è nostra madre, che io sia nato lì o meno”. Ha ricordato inoltre che la sessione dell’University coincideva con il compleanno di Menelik II di Etiopia, Marcus Garvey e il nipote di Haile Selassie. “One love, one aim, one destiny. Rastafari”.
Oltre a benedire il Main Stage questa stessa serata, Aston Junior ha commentato che il gruppo ha composto un nuovo brano intitolato “Stand Firm In Babylon” sul quale ha puntualizzato “il messaggio continua ad essere lo stesso”.
Angus Taylor